INDAGINI DIFENSIVE

Il nostro sistema penale si basa sul modello accusatorio e prevede per le parti coinvolte, la possibilità di svolgere Indagini Difensive in parallelo a quelle del Pubblico Ministero, in modo da assicurare la parità tra accusa e difesa.

Per indagini difensive nell’ambito del processo penale (Art. 327 bis c.p.p. “Attività investigativa del difensore”) si intendono attività e accertamenti che il difensore può svolgere, con l’ausilio di un’Agenzia Investigativa autorizzata e nel pieno interesse del proprio assistito.

Per svolgere le indagini difensive l’Investigatore Privato deve obbligatoriamente essere in possesso di una specifica autorizzazione rilasciata dalla Prefettura competente, diversa dalla Licenza per indagini aziendali e private.

L’attività svolta dall’Investigatore Privato per le Indagini difensive, si basa sulla ricerca delle fonti e dei mezzi di prova, utili anche a confermare l’alibi dell’imputato, verificare l’attendibilità dei testimoni, effettuare rilievi ambientali, colloqui non documentati con persone informate sui fatti (Art. 391bis co.1 c.p.p.) e accesso ai luoghi (Art. 391 sexies c.p.p.).

La CSZ INVESTIGAZIONI PADOVA su autorizzazione dalla Prefettura, fornisce supporto in ogni stato e grado del procedimento per l’esecuzione penale e per promuovere il giudizio di revisione.

La conoscenza della normativa vigente e la continua formazione in ambito di diritto, criminologia e tecniche investigative permettono di acquisire prove utili e utilizzabili nel rispetto delle procedure previste nelle Indagini difensive, con particolare riferimento a sopralluoghi, rilievi tecnici ed interrogatori/testimonianze.

Nei casi di persona offesa, l’intervento dell’Agenzia spesso si rivela indispensabile per l’attività di investigazione preventiva, svolta antecedentemente l’avvio di un eventuale procedimento (Art. 391 nonies c.p.p.).

La CSZ INVESTIGAZIONI PRIVATE PADOVA rileva e documenta gli elementi probatori al fine di rilasciare un dossier informativo comprensivo delle informazioni emerse nel corso dell’indagine.

Il Committente deciderà se utilizzare la relazione investigativa in sede giudiziale o valutare di proseguire con la raccolta degli elementi per convalidare ed avvalorare la propria tesi.

Il nostro lavoro si svolge prima, durante e dopo il processo ed è sempre volto alla tutela e difesa della riservatezza e della privacy.